Complesso di Diana
Definizione di Complesso di Diana: Diana è una dea italica, latina e romana, signora delle selve, protettrice degli animali selvatici, custode delle fonti e dei torrenti, protettrice delle donne, cui assicurava parti non dolorosi, e...
Diana è una dea italica, latina e romana, signora delle selve, protettrice degli animali selvatici, custode delle fonti e dei torrenti, protettrice delle donne, cui assicurava parti non dolorosi, e dispensatrice della sovranità. Più tardi fu assimilata alla dea greca Artemide assumendone il carattere di dea della caccia e l'accostamento alla Luna.
Secondo la leggenda, Diana - giovane vergine abile nella caccia, irascibile quanto vendicativa - era amante della solitudine e nemica dei banchetti; era solita aggirarsi in luoghi isolati. In nome di Amore aveva fatto voto di castità e per questo motivo si mostrava affabile, se non addirittura protettiva, solo verso chi - come Ippolito e le ninfe che promettevano di mantenere la verginità - si affidava a lei.
Il complesso di Diana indica una tendenza viriloide presente in alcune donne. La dea romana Diana è una figura matriarcale (la società patriarcale romana la riprese da quella matriarcale degli Etruschi), che personificava il tipo dell'amazzone, della donna guerriera. Era vergine, si opponeva al matrimonio e si dedicava invece alla caccia. La psicoanalisi vede in lei il simbolo della donna narcisista che tramuta i propri desideri sessuali in aggressività. La freccia che essa scocca dal suo arco è stata interpretata come il pene castrato da lei usato come arma.
Data di pubblicazione: 31 July 2024
Parole intime e sensuali